Prima l’IMU, poi i bonus per l’efficienza energetica e le ristrutturazioni. Ora il Governo sembra intenzionato a rilanciare il mercato immobiliare. L’annuncio viene direttamente dal Ministro dello Sviluppo Economico Flavio Zanonato, il quale fa sapere che c’è un impegno comune per risollevare le sorti del settore edilizio e immobiliare, con una manovra che porterebbe un aiuto concreto in termini di risorse.

 

Particolare attenzione è dedicata ai bonus per l’efficienza energetica e le ristrutturazioni: un ritardo nella discussione esiste, ma solo perché il termine ultimo scade a fine giugno, c’è quindi tempo per rivedere gli incentivi e prorogarli almeno fino a tutto il 2013. L’unico dubbio resta quello della copertura finanziaria: posto che il nuovo governo non intende inserire nuove tasse, è ancora in discussione dove e come trovare le risorse necessarie per coprire i nuovi bonus.

 

Per il tema edilizio, Zanonato dichiara che è possibile attivare linee di credito fino a 10 miliardi, grazie all’utilizzo di obbligazioni bancarie garantite.. Soldi che sarebbero utilizzati per attivare i crediti delle banche e permettere mutui agevolati, così da dare a cittadini privati e imprese edili la liquidità necessaria per continuare a mantenere il settore edilizio e quello immobiliare.

 

È allo stesso tempo importante attivare misure strategiche che siano in grado di rilanciare l’intero settore edilizio. Vanno bene i bonus, ma serve anche un intervento decisivo per diminuire il costo del lavoro e crearne di nuovo.