Stop al divieto di fumo nei luoghi pubblici, purché ad essere fumate siano le sigarette elettroniche: il provvedimento è stato approvato con il via libera al decreto Istruzione. Si potranno, dunque, fumare le e-cig in ristoranti, cinema, mezzi pubblici e bar, ma non nelle scuole. Il provvedimento arriva pochi giorni dopo le dichiarazioni dell’oncologo Umberto Veronesi, che aveva difeso la sigaretta elettronica dicendo che non fa male alla salute e che, per i fumatori che passano alla E-cig, i vantaggi sono enormi.
Ma il provvedimento ha scatenato non poche proteste: l’ex ministro della Sanità e attuale presidente della Consulta nazionale sul Tabagismo, Girolamo Sirchia, sostiene che questo sia un cattivo provvedimento non certo mirato alla salute pubblica. Dal canto loro, poi, l’Agenzia per la Prevenzione e il Codacons chiedono il ritorno del divieto.