L’Agenzia delle Entrate ha diffuso il nuovo modello aggiornato con le relative istruzioni per la compilazione dello spesometro, ossia l’obbligo, per commercianti e artigiani, di indicare le transazioni superiori a 3mila e 600 euro. In particolare, il documento rilasciato si riferisce a tutti quei pagamenti effettuati mediante i terminali Pos, cioè per mezzo di bancomat o carte di credito.

 

E’ il prossimo 21 novembre la scadenza delle comunicazioni previste dallo spesometro. Nel frattempo l’Agenzia ha diffuso le nuove istruzioni, molto attese per via dell’incremento della prima aliquota Iva dal 21 al 22%, avvenuto lo scorso primo ottobre.

 

Negli ultimi giorni, l’Agenzia delle Entrate ha fornito ulteriori specifiche relative a casi particolari. Devono per esempio essere dichiarati gli acquisti di carburanti come documenti riepilogativi se sono documentati dalla scheda carburante, mentre sono esclusi gli acquisti mediante carte di credito, di debito o prepagate.

 

Le operazioni soggette al regime del margine devono essere comunicate, se non documentate da fattura, qualora il totale del documento superi la soglia di rilevanza. Gli omaggi senza rivalsa e l’autoconsumo devono essere dichiarati con l’indicazione della stessa partita Iva del cedente. Sono esclusi i passaggi interni di beni tra attività separate.