E’ circa il 40% dei contribuenti italiani, tra imprese e persone fisiche, ad essere chiamato alla cassa nei prossimi giorni per versare gli acconti 2013 di Irpef, Ires e Irap. Entro il 2 dicembre 2013 (il 30 novembre cade di sabato) si dovrà procedere al versamento della seconda o unica rata d’acconto delle imposte sui redditi.
Tuttavia, occorre tener presente che l’acconto Irpef aumenta di un punto percentuale, passando dal 99% al 100% a decorrere dall’anno d’imposta 2013, quindi tale aumento del prelievo è strutturale a partire da quest’anno.
L’acconto Ires, invece, passa dal 100% al 101%, ma a differenza dell’Irpef, solo per quest’anno d’imposta, senza diventare strutturale.
L’acconto Irap, poi, seguendo le regole previste per le imposte sui redditi, sarà pari al 100% strutturalmente per i contribuenti Irpef e al 101% ma solo nel 2013 per i contribuenti Ires. Per quanto riguarda banche e assicurazioni, in settimana potrebbe arrivare l’aumento dell’acconto Ires per coprire l’abolizione della seconda rata dell’IMU, ma la percentuale non è ancora nota.