In riferimento alle ultime disposizioni normative in materia di rifiuti (d.lgs. 116/20 e dl 41/21), le imprese (utenze non domestiche) sono tenute, in via del tutto facoltativa, a comunicare a Veritas (o ad altra municipalizzata che svolge il servizio pubblico di asporto rifiuti) entro il 31 maggio 2021, la scelta di avvalersi di un servizio privato per il ritiro e recupero dei rifiuti, fino ad oggi definiti assimilati agli urbani (es: carta, cartone, plastica, rottami ferrosi etc).

Ricordiamo che, per legge, la parte dei rifiuti aziendali assimilati agli urbani recuperata attraverso il servizio privato, consentirà all’azienda, a partire dal 2022, di avvalersi di sconti/riduzioni della parte variabile della Tari.
Se, pertanto, già Ti avvali di un servizio di asporto rifiuti assimilati agli urbani con una impresa privata, puoi compilare e inviare il modulo QUI allegato in questa comunicazione a Veritas e per conoscenza al Consiglio di Bacino Venezia Ambiente entro il 31 maggio 2021. Potrai così usufruire dello sconto in bolletta a partire dal 2022.
 
Questa novità legislativa ha creato non pochi problemi interpretativi e ancora adesso c’è poca chiarezza giuridica. Le stesse associazioni artigiane e industriali a livello nazionale invitano i territori ad operare con prudenza.
 
Per tale ragione sconsigliamo le imprese a inviare la richiesta di riduzione della Tari entro il 31 maggio 2021.
Come CGIA abbiamo deciso di sperimentare questa novità con 3 aziende associate che invieranno la richiesta a Veritas; successivamente saranno monitorate dai nostri uffici per tutto il   2022.
 
Tale decisione ci consentirà di essere più precisi sugli effetti di questa novità legislativa.
Ricordiamo, infatti, che la domanda per l’eventuale esclusione di una parte della tariffa Tari per l’anno 2023 dovrà essere inviata a Veritas entro il prossimo 30 giugno 2022.
 
Rimaniamo comunque a disposizione per chiarimenti allo 041-23.86.705.