Torna a volare il prezzo dei carburanti. Sull’onda delle ultime variazioni sui mercati internazionali, di margini tuttora in sofferenza e soprattutto del rincaro deciso ieri dall’Eni (+ 1,5 cent euro/litro), si registra infatti una raffica di rincari dei prezzi raccomandati mentre al Centro la ”punta” della ”verde” sul servito torna a 1,910 euro/litro, livelli cioe’ di poco precedenti ai record estivi.

Nell’ordine, a muovere sui prezzi sono stati: Q8 e Shell entrambe con + 1,5 cent euro/litro mentre Esso sale di 0,5 e Total Erg di 0,3 cent euro/litro. Diesel invece fermo. Prezzi praticati sul territorio in salita, sempre per la benzina, per tutti i marchi; stabili le no-logo. La ”punta” della ”verde”, come detto, e’ tornata a 1,910 euro/litro, diesel a 1,795, gpl a 0,880. Quanto alle medie nazionali, queste si posizionano adesso a 1,858 euro/litro per la benzina e 1,770 per il diesel, 0,861 per il gpl.

Piu’ nel dettaglio, a livello Paese, secondo quanto risulta in un campione di stazioni di servizio che rappresenta la situazione nazionale per il Servizio Check-Up Prezzi QE, il prezzo medio praticato della benzina (sempre in modalita’ ”servito”) va oggi dall’1,843 euro/litro di Eni all’1,858 di IP (no-logo a 1,753). Per il diesel si passa dall’1,758 euro/litro sempre di Eni all’1,770 di Shell (no-logo a 1,639). Il gpl infine e’ tra 0,844 euro/litro di Eni e 0,861 di IP (no-logo a 0,810).