dal 1° luglio 2018 è scattato l’obbligo di pagamento delle retribuzioni esclusivamente attraverso una banca o un ufficio postale, con le modalità appositamente individuate dal Legislatore.

In materia è intervenuto l’INL che con la nota 4.7.2018 N. 5828 ha chiarito che:

  • è possibile effettuare il pagamento anche su carta di credito prepagata intestata al lavoratore, ancorché la stessa non sia collegata ad un codice IBAN. In tal caso, al fine di consentire la tracciabilità del pagamento, il datore di lavoro/committente è tenuto a conservare la ricevuta di versamento, anche al fine della relativa esibizione in sede di controllo;
  • il pagamento dei soci lavoratori di cooperativa potrà avvenire anche attraverso versamenti su “libretto del prestito”, aperto presso la medesima cooperativa, purché si rispettino determinate condizioni.