L’indice delle vendite al dettaglio stimato dall’Istat evidenzia una situazione di stallo
Ancora le misure dell’esecutivo non sortiscono gli effetti desiderati. L’indice delle vendite al dettaglio stimato dall’Istat evidenzia una situazione di stallo. La variazione tra ottobre e settembre, infatti, è pari a zero. Quantomeno, si è arrestata la contrazione, visibile tra il trimestre compreso tra agosto e ottobre e il trimestre precedente (-0,3 per cento). Rispetto, invece, ad ottobre 2013, le vendite calano, complessivamente, di 0,8 punti percentuali. Il risultato è il frutto di una contrazione di 0,8 punti percentuali tra i prodotti alimentari e di 1 punto tra quelli non alimentari.
A ottobre, inoltre, il calo delle vendite risulta più marcato tra le imprese che operano su piccole superfici ( 1,5 per cento), mentre nella grande distribuzione la decrescita si ferma allo 0,1 per cento.
Nel primi dieci mesi del 2014, infine, l’indice grezzo cala dell’1,3 per cento rispetto allo stesso periodo del 2013; in tale periodo, le vendite di prodotti alimentari segnano una flessione dell’1,1 per cento, quelle di prodotti non alimentari dell’1,2.