In queste ore, il governo sta chiudendo la delicatissima e decisiva, sotto il profilo strategico, partita delle nomine delle società controllate dallo Stato. L’ipotesi iniziale era quella di far circolare la lista dei nomi già nel week-end, ma si è preferito procedere con prudenza e attendere la chiusura delle borse di lunedì.
Dunque, stasera, sapremo chi saranno i nuovi amministratori di Eni, Enel, Finmeccanica, Terna e Poste. Con ogni probabilità, non ci saranno riconferme o, quantomeno, saranno decisamente poche. Il premier Renzi, a suo tempo, aveva spiegato che le aziende di Stato saranno guidate da persone nuove e competenti, mentre il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Graziano Delrio, ha fatto sapere che gli italiani resteranno sorpresi dal carico di novità che rappresenteranno.
Il riferimento, oltre ai volti nuovi, è al numero di personalità femminili che, con ogni probabilità, saranno chiamate e ricoprire la carica di AD o presidente delle più importanti aziende di Stato. Renzi, da tempo, ha manifestato, infatti, l’intenzione di effettuare le nomine all’insegna delle quote rosa.
