Il maxiemendamento alla legge di Stabilità prevede l’azzeramento degli interessi sulle cartelle esattoriali. Il provvedimento, già ribattezzato “rottamazione delle cartelle esattoriali“, prevede che i contribuenti che hanno un debito con una concessionaria di riscossione, prima tra tutte Equitalia, debbano pagare l’intero importo del debito e le dovute sanzioni, ma non gli interessi di mora.

 

L’azzeramento degli interessi è valido per le cartelle affidate ad Equitalia dal 31 ottobre 2013. Il contribuente risparmierà sugli interessi, ma dovrà comunque pagare l’intero importo, i dazi e i tributi propri dell’Unione europea e le sanzioni che derivano da condanne della Corte dei conti.

 

Entro il 30 maggio 2014 i concessionari della riscossione avviseranno i contribuenti debitori interessati alla definizione agevolata, che per aderire dovranno versare il 50% delle somme richieste. Il restante importo dovrà essere versato entro il 16 settembre del 2014.

 

Attenzione, però, il provvedimento non sarà immediatamente operativo. Per la definizione agevolata delle cartelle esattoriali servirà un modello ad hoc e le istruzioni di pagamento. Bisognerà dunque attendere un decreto del ministero dell’Economia. L’ultima volta (la rateazione dei debiti col fisco fino 120 rate) i contribuenti hanno atteso il decreto per sei mesi.